A due mesi da AltaRoma vi dico la mia opinione!
AltaRoma è un appuntamento fisso. Lo è da ben 3 anni ormai, da quando frequentai il corso in Comunicazione di Moda All’Accademia di Costume & Moda di Roma.
Per me è più un momento magico: mi ricorda chi sono, cosa amo e da dove vengo. Non è solo una semplice passione, ma è uno stile di vita. È abbracciare un’idea che ti rimane dentro. E se pensate che la moda siano solo vestiti e brillantini, vi posso dire che non è per niente così.
Anche quest’anno AltaRoma ha messo in campo i suoi stilisti e artisti migliori per farci vivere un sogno all’insegna del lusso e della raffinatezza. Ha curato tantissimo gli eventi, come l’incontro con Maria Grazia Chiuri, la direttrice creativa di Dior.
La Coin Excelsior ha ospitato la sfilata del duo Greta Boldini: una meraviglia. Come sempre sono i dettagli a fare la differenza, ormai lo sappiamo bene.
Per non parlare dello show di Francesco Scognamiglio, non ci sono stata, ma dalle foto e dalle opinioni dei miei colleghi, so che è stato un tributo alla bellezza e alla moda.
C’è solo una cosa che continuo a non amare: la location. Credo che il Guido Reni District non sia il luogo adatto per un evento tanto importante perché resta senza un’anima. Potrei dire quasi spoglio. Non si respira eleganza e cura. Cosa completamente diversa per l’Ex Dogana, che ha ospitato AltaRoma qualche anno fa.
Ma togliendo questo particolare, Roma riesce sempre a trasformare in oro qualsiasi cosa che tocca, così AltaRoma, sparsa per tutta la città ha acceso di luci e colori una città che detiene una tradizione magica e forte.
Non resta che aspettare la prossima edizione e di conoscere il prossimo vincitore di WHO IS ON NEXT…
Foto copertina – Crediti: E. Rosato – C. Meggiolaro