Ci ho messo una vita a capire che l’amore che cercavo fuori era lo stesso che non riuscivo a darmi dentro.
Per anni ho creduto che la mia felicità dipendesse dallo sguardo di qualcun altro, dalla conferma di qualcun altro: cercando sempre qualcosa da qualcuno che non mi avrebbe mai dato quello che desideravo, anche semplicemente un abbraccio.
Poi, un giorno, ho capito: l’unica scelta che salva è quella che fai per te stessa.
Scegliersi non è un atto egoista. È un atto di sopravvivenza.
Scegliersi significa smettere di aspettare il messaggio che non arriva, il complimento che manca, il riconoscimento che tarda, l’abbraccio che meriti.
Scegliersi significa svegliarsi ogni mattina e decidere che, qualunque cosa accada, sei già abbastanza.
Anche quando tremi. Anche quando dubiti. Anche quando nessuno applaude.
Da oggi, scelgo me.
Anche quando fa paura.
Anche quando sarebbe più facile accontentarsi.
Perché io valgo l’amore che non ho mai smesso di sognare.
E allora mi abbraccio forte da sola.











